GELATO MECCANICO
Luogo: Biennale Interieur, Kortrijk
Anno: 2014
Team di progetto: Davide Fabio Colaci, TourdeFork, Lula Ferrari con Laura Doard, Marco Savini, Ludovica Niero
Foto: Claudia Castaldi
Web site: https://interieur.be/biennale/2014/programme/gelato-meccanico

– 21.three | Gelato Meccanico è un progetto volto a reinterpretare il processo di produzione del gelato artigianale. Lo spazio è concepito come un grande dispositivo scenico in cui il visitatore, attraverso l’esperienza fisica e visiva, può diventare un protagonista attivo nel processo di produzione del gelato, che ogni ora si ripete in tutte le sue fasi e termina mescolando manualmente il gelato all’interno di una White Mountain Machine, che funziona grazie a miscele eutettiche di sale e ghiaccio. Un rituale lento, meccanico e altamente sofisticato. Già ai tempi degli antichi Romani si preparavano sorbetti mescolando la neve con il vino aromatizzato o con succo di agrumi, ma è solo nel XVII secolo, con la scoperta delle miscele eutettiche, che ha inizio l’era moderna del gelato. Miscelando quantità ben definite di sale e ghiaccio è infatti possibile raggiungere una temperatura di -21.3°C; il sale scioglie il ghiaccio abbassando il punto di congelamento della miscela e per far sì che il ghiaccio si sciolga è necessario che accumuli energia da essa, abbassando la temperatura del composto ben al di sotto dello zero. E’ grazie alla scoperta di questa reazione chimica che l’”invenzione” del gelato fu resa possibile.