PRATOFIORITO
Luogo: Piazza XXV Aprile, Milano
Anno: 2019
Team di progetto: Davide Fabio Colaci con Giuseppe Cirillo e Nicola Brasetti. Progetto del verde Dario Valenti.
Studenti del politecnico di Milano:
Valentina Acerbis, Armin Aschenbrenner, Carla Ballesteros, Matteo Braghin, Nicolò Buizza,
Lorenzo Cellini, Luca Comerio, Giorgia Concato, Alessandro Coppola, Nicola Gamba, Max Gicklhorn, Giacomo Fabbrica, Pietro Franceschi, Gregorio Minelli, Rosita Palladino, Alessandro Pasero, Pietro Rava, Camilla Sala, Nicolo’ Signori, Beatrice Utano, Benedetta Vaghi, Marta Valentino, Francesca Villa, Giovanni Zanin
Foto: DFC studio + Studenti Politecnico di Milano
Cliente: Eataly e Fondazione Slow food per la biodiversità
PRATOFIORITO è un giardino temporaneo che offre alla città un prato di fiori e piante capaci di stimolare la biodiversità urbana seguendo l’evolversi della primavera. Non rappresenta solo un luogo legato al mondo della botanica ma è un serbatoio di biodiversità all’interno della nostra vita quotidiana, un sistema che appartiene contemporaneamente a due realtà solitamente contrapposte: città ed energia naturale.
È un giardino provvisorio che mescola specie, contenuti didattici e un palinsesto di attività legate al progetto “Bee The Future”, promosso da Fondazione Slow Food per la biodiversità e Eataly in collaborazione con l’azienda sementiera biologica Arcoiris e l’Università degli Studi di Palermo. Il progetto “Bee the Future” vuole ripartire dalla terra e dall’agricoltura attraverso un impegno di tre anni nella riforestazione di 100 ettari in Italia con i fiori amati dalle api: questa sfida ha l’obiettivo di riportare la biodiversità delle piante infestanti in quelle zone dove, a causa di metodi agricoli basati sull’alto rendimento dei terreni, sta scomparendo. L’obiettivo del progetto è stimolare l’incontro e la consapevolezza sul nostro futuro, perché non bisogna dimenticare che “Per fare un seme ci vuole un’ape!”. All’interno del prato, libere installazioni tematiche realizzate dagli studenti di architettura del Politecnico di Milano, che hanno l’obiettivo di raccontare e rendere “visibili” le dinamiche di un PRATOFIORITO urbano, del suo ciclo vitale e delle sue qualità etiche ed estetiche.