ATTICO MILANESE
Luogo: Milano
Anno: 2020
Team di progetto: Davide Fabio Colaci con Margherita Sanfelici.
Foto: Andrea Martiradonna
Cliente: Privato

Il progetto di questo interno nasce dall’idea di ristabilire un contatto formale con il grande terrazzo che insiste all’ultimo piano di un elegante edificio di una corte milanese. L’attico è composta da una serie di dispositivi spaziali ovvero grandi arredi disegnati su misura capaci di rendere fluido lo spazio articolandolo. La spessa quinta in laminato metallico separa la cucina dallo spazio pranzo  mentre la libreria passante circolare, in legno e pasta di cemento, filtra e protegge il living dalle camere. La scala, rivestita in terra cruda color fango, si slancia verso il terrazzo al piano superiore senza toccare il solaio e il corrimano che, come una voliera, protegge il passaggio. La luce naturale dall’alto segna questa separazione e modula lo spazio sottostante in maniera cangiante formando uno teatro domestico che mescola colori e textures secondo una gamma cromatica ispirata alla borghesia milanese degli anni cinquanta che mescolava legni pregiati, metalli e cemento in una libera espressività mai aggressiva.  Anche la cucina e la lavanderia giocano con dei dettagli surreali simulando, rispettivamente: una finestra-specchio aperta sul piccolo tavolo sospeso e un vero e proprio sipario che cela le parti di servizio della casa.